CONGREGAZIONE DI CENTORBI, Sommarii dei Revisori

Convento della SS.ma Annunziata di Castiglione, ASV, Relationes, 6, ff. 17-19, 20v.

 

CASTIGLIONE – SS.ma ANNUNZIATA

 

Il monastero seu convento delli Padri Reformati di S.to Agostino della Congregatione di Sicilia nominata di Centorbi, situato nella città di Castiglione della diocesi di Messina, confinante con strade publiche, il quale convento fu primariamente fondato nell’anno 1605, in un boscho di detta città, distante da quattro miglia, con l’autorità dell’Ill.mo Mons. Roisi Olim Arcivescovo di Messina, sotto titulo della SS.ma Nunziata con fabrica ordinaria, con dodici stanze, con il numuero prefisso di dodici frati di famiglia, cioè: setti Sacerdoti, doi Clerici e tre Laici Professi. Il quale predetto convento per essere stato fundato in detto boscho, loco deserto distante et inhabitabile, si transferì in detta città in exequtione d’un breve di felice memoria d’Urbano ottavo, exequtoriato per l’Ill.mo Mons. Simone Garafa, Arcivescovo di Messina, indiscurso di visita. Codesto convento è parte fabricato e parte si sta fabricando, e vi sono di servitio al presente dieci stanze poste in ordine. La detta fabrica del convento è di longhezza canni dieci novi e d’altezza canni quattro e palmi tre, con taverna, forno, certo terreno per servitio delli frati. Vi habitano di fameglia al presente dodici frati, cioè setti Sacerdoti, doi Clerici, doi Laici et un frate ricevuto per andar al novitiato:

Sacerdoti:

P. Fr. Agostino di Nicita, della terra di Francoviglia, Priore di detto convento

P. F. Pietro Pagherni, di Francaviglia

P. F. Placido Nicita, di Francaviglia

P. F. Agostino Saccuni, di Montereale

P. F. Carlo Nicita, di Francaviglia

P. F. Gioseppe Vaccaro, di Castiglione

P. F. Gerolamo Di Sano, di Castiglione

Chierici:

Frat’Agostino Bomberba, di Castiglione

Frat’Antonio Nicita, di Francaviglia

Laici Professi:

Fra Modesto di Benedicto, di Regalbuto

Fra Fulgentio Benedetto, di Regalbuto

Novitio

Fra Carlo Calabresi, di Francaviglia

Beni, introiti e renditi

Il presente convento possiede una tenuta di vigni consistenti in migliara quattordici,

possono rendere, un anno per l’altro, dieci nove scuti di moneta romana franchi di conti ………… 19

Item tiene due tenute di cerri di computa di tre salmeti in circa di seminerio,

che donano d’introito, un’anno per l’altro, salma una e meza di formento,

il prezzo del quale può importare, un per l’altro anno, scudi sei di moneta ………………………… 6

Item tiene un’altra chiusa di terri quale può importare doi scudi di detta moneta l’anno…………… 2

Item un loco di celsi che importano, un’anno per l’altro, doi scudi e mezzo di detta moneta ……… 2.5

Item tiene un nocelleto il quale importa e si ragiona, un anno per l’altro, scudi tredici …………… 13

Item tiene un’altro loco quale rende, un’anno per l’altro, uno scudo di detta moneta ………………. 1

Item tiene un’altro nocelleto donato per donatione irrevocabile a detto convento per donna Angelina Sardo. Quale nocelleto detto convento ha da consequitare doppo la morte di detta di Sardo, e può importare di rendita, un’anno per l’altro, scudi cinquanta cinque di moneta romana, con il carico, però, di celebrare tredici messe la settimana doppo la morte di detta di Sardo.

Item tiene una casa la quale si loca e rende ogni anno doi scudi di detta moneta…………………….  2

Item tiene di censi bullari legati alla somma di scudi vinti otto

di moneta romana ogn’anno, li quali sono esigibili in diversi partiti ……………………………….. 28

Item tiene d’elemosina scudi ventitre di detta moneta ogni anno, quali

paga l’università di detta città, e sta in arbitrio d’essa città il volerla pagare ……………………….. 23

Item detto convento sole cavare d’obventione et elemosine

incerti e consueti come sono pane, vino, oglio, carne et altre cose,

un’anno per l’altro ponno importare scudi cinquanta di detta moneta ……………………………… 50

Item tiene di bestiame bovina numero trenta cioè fra buoi, vacche, vitelli piccoli

e grandi, e ponno importare, un anno per l’altro, scudi quindici di detta moneta…………………… 15

Item tiene doi muli per servitio di detto convento.

Item tiene di formento e legumi salmi quattro

e tumina dodici, il convento per vitto di detti frati …………………………………………………. 118 +

                                                                                                                                                                43

                                                                                                                                      _________________

                                                                                                                                                        Sc. 161

 

Gravezze exito:

Il sopradetto convento ha carico e peso di celebrare

di messe perpetue per ogni anno numero centoottantasei …………………………………………… 17

Item si sole avere d’elemosine di ciascheduna messa manuale un giulio.

Item detto convento paga ogn’anno per canoni vinti giulij, scudi ……………….…………………… 2

Item per risarcimenti di fabriche così della

chiesa come per il convento, un anno per l’altro, scudi venti ……………………………………….. 20

Item per spesa di vitto delli Padri e frati, scudi cento e dieci ………………………………………. 110

Item per vestiario e scarpi delli frati, scudi quarantacinque ……….………………………………… 45

Item per spesa d’un che serve al convento, scudi trenta cinque ……………………………………... 35

Item per salario di barbieri e spetiale, scudi dieci di detta moneta ………………………………….. 10

Item per viaggio di Capitolo e Congregatione, scudi quattro ………………………………………… 4

Item per spesi nelle visite di Superiori et alloggi di Religiosi e forastieri, scudi cinque …………….. 5

Item per spese extraordinarie di biancheria, stigli, arnesi et altri di servitio scudi cinque …………… 5

                                                                                                                                         _____________

                                                                                                                                                       Sc. 258

 

Noi infrascritti con il mezzo del nostro giuramento attestiamo d’havere fatto diligente inquisitione et recognitione dello stato del monasterio sudetto, et che tutte le cose espresse di sopra e ciascuna di loro sono vere e reali et che non habbiamo tralasciato di esprimere alcuna entrata, o uscita, o peso del monasterio che sia pervenuto alla nostra notitia. Et in fede habbiamo sottoscritto la presente di nostra propria mano e segnata con il solito sigillo; oggi che sono li 23 di marzo inditione terza, 1650.

Frate Agostino di Francaviglia, Priore

Fra Petro di Francavillia, Sacerdote et deputato

Fra Placido di Francavilla, Sacerdote e deputato

Castiglione di Sicilia

 

Relatione del convento di Reformati di S. Agostino, Congregatione di Sicilia nominata di Centorbi.