CONGREGAZIONE DI CENTORBI, Sommarii dei Revisori

Convento di S. Maria della Stella di Centorbi, ASV, Relationes, 6, ff. 1-3v.

 

CENTORBI - S. MARIA DELLA STELLA

 

DILIGENTISSIMA INQUISITIONE FATTA DALLI INFRASCRITTI PADRI REFORMATI PRIORE E DEPUTATI DEL SEGUENTE MONASTERO GIUSTA LA FORMULA DATA IN CONFORMITÀ DELLA CONSTITUTIONE DELLA SANTITÀ DI NOSTRO SIGNORE

PAPA INNOCENTIO X PUBLICATA IN ROMA IL DÍ 22 DI DECEMBRE 1649

 

1) Il monasterio delli Padri Reformati di S. Agostino della congregatione di Sicilia situato nella terra di Centorbi, diocesi di Catania, fu fondato et eretto l’anno 1387 con l’autorità e consenso di felice memoria di Papa Sisto Quinto per mano del quondam Padre Andrea del Guasto della città di Castro Giovanni, fundatore di detta congregatione, col consenso dell’Ill.mo Monsignor Vescovo diocesano, il quale convento è a li confini di detta terra, nè vi è altro convento. Ha la chiesa sotto titolo et invocatione di S. Maria della Stella senza nessuna obligatione. È di struttura canni 14 e di larghezza canni 4, la sacristia, il choro, il capitolo, il refettorio, la cocina, il riposto, la cantina, dui magazzeni, dui corritori di cammari di numero 18, la stalla, stanza di paglia e ligna, la portaria in claustro con la sua cisterna, una selva attorno per il bisogno dell’ortaggio per li frati.

2) Item nel detto monasterio vi stanno di Padri e frati numero 14, cioè quattro Sacerdoti, Professi Chierici uno, Laici Professi quattro, Noviti Chierici dui, Novitij Laici tre, cioè:

Sacerdoti:

P. Fra Gabriello Mangiapira della città di Piazza, Priore e Maestro dei Novitij

P. Fra Gioseppe dell’Albani

P. Fra Thomaso dell’Albani, della terra di Chiaromonte

P. Fra Marcantone Castilerri, della città di Piazza

Chierici:

Fra Pietro La Monaca, della città di Castro Giovanni

Laici:

Fra Vincenzo di Amato, della città di Caccamo

Fra Desiderio Buscarino, della città di S. Philippo

Fra Francesco Provitello, della terra di Monte Rosso

Fra Andrea Manneri, della terra di Aidone

Novitij Chierici:

Fra Nuntio Nucita, della terra di Francaviglia

Fra Nicolao Trombetta, della città di Piazza

Laici Novitij:

Fra Paulo Arnò, della terra di Castiglione

Fra Francesco Guardalà

Fra Gabriello Centorbi, della città di S. Philippo

3) Item possiede terre lavorativi salmi sidici i quali, seminandosi di sei anni in qua,

si calcula che rendino ogni anno, però coltivandoli con la nostra bestiame che sono:

sei boi, sei vacchi e quattro vitellacci, una mula et una giumenta, detratti

tutte le spese et altri infortuni, rendino di moneta romana scudi duicento ……………………..… 200

4) Item una vigna di migliara deci, fa cento some di vino, raguagliata l’entrata e spesa

di sei anni in qua come sopra, si calcula che rende ogni anno scudi cento, e più in detta

vigna vi sono molti alberij di fichi, pira, e pome, seu mori, dalli quali se ne cavano scudi

dieci uniti con la vigna fanno cento e dieci, dedutti tutte le spese, di moneta romana scudi …….. 110

5) Item possiede casi e poteghi numero dodici,

li quali, deduttoci tutte le spese, importano vinti scudi …………………….……………………… 20

6) Item possiede un censo perpetuo di scudi quattro per una messa

ogni ebdomata, fondato sopra una vigna che possiede

Francesco Ciarametaro nella Contrada del fegho delli Catarratti ……….………………………….. 4

7) Item possiede uno censo di un scudo dui giulij e dui baiocchi l’anno

in perpetuo per l’obligatione di una messa per ogni prima di mese, fundato

sopra una vigna che possiede Philippo La Bruna nel sopradetto territorio ………………………… 1.2.2.

8) Item suol cavare di elemosine di obventione incerte ma consuete da diversi benefattori,

come grano, formaggio, carne, ligumi, et elemosine di messe scudi settantacinque……………… 75

                                                                                                                              ____________________

Li sopradetti partiti sommano quattrocento e dieci scudi, dui giulij e dui baiocchi …………….. 410.2.2.

 

All’incontro cioè esito

1) Il monasterio ha peso di messe perpetue una messa ogni ebdomada, conforme appare al capitolo 6 nell’introito di quattro scudi.

2) Item un’altra messa ogni primo di mese, conforme appare al capitolo settimo.

3) Item due altre messe ogni primo di mese fondate sopra le poteghe, conforme appare al capitolo quinto.

4) Item non tiene nessuna obligatione di messe manuali fuorchè tre la settimana tantum e dura per tutto il mese d’agosto proximo futuro, una per tutto il mese di decembre prossimo futuro.

5) Item et per elemosina di ciascuna messa manuale si suol dare quattro baiocchi.

6) Item ha debito di censo annuale perpetuo circa tre some e dicendo volgarmente

alla lingua siciliana alla misura alla grossa una salma, tummina quattro di fromento

e sono li stessi terri che si fa l’introito al numero 3 che importano scudi setti ……………………. 7

7) Item non deve dare

8) Item per risarcimento di fabrica scudi dieci ……………………………………………………. 10

9) Item per la sacristia e sacra suppellettile: cera, oglio, vino, ostie

e simile cose che suole spendere, un anno per l’altro, scudi venticinque ………………………… 25

10) Item per medici, medicine, cirugici e barberi un anno per l’altro dieci scudi………………… 10

11) Item per passaggio e Capitoli Generali e

Capitoli Provinciali e visita, un anno per l’altro, scudi otto ……………………………………….. 8

12) Item per vestiario e scarpi quarantacinque scudi ……...……………………………………… 45

13) Item ha di spesa ordinaria di vitto comprehendendo il grano, vino et altre

raccolte nel terreno del monasterio a raggione di scudi ventuno e cinque giulij

di ciascuna bocca di quattordici Religiosi e che importano trecento e uno scudo ………………. 301

L’Introito importa e summato quattrocentodieci scudi, dui giulij e dui baiocchi ……………….. 410.2.2

All’incontro exito quattro cento e sei scudi……………………………………………………… 406

Resta per spesa straordinaria scudi quattro, dui giulij e dui baiocchi.

 

Noi infrascritti col mezzo del nostro giuramento attestiamo di haver fatto diligente inquisitione e recognitione dello stato del monasterio suddetto e che tutte le cose espresse di sopra, e ciascuna di esse, sono vere e reali, e che non habbiamo tralasciato di esprimere alcuna entrata, o uscita, o peso del medesimo monasterio, che sia pervenuto alla nostra notitia. Et in fede habbiamo sottoscritto la presente di nostra propria mano e segna col solito sigillo di questo convento.

Fra Gabriele Mangiapira di Piazza, Priore

Fra Gioseppe da Albani di Chiaromonte, Sacerdote deputato

Fra Marc’Antonio di Piazza Castilerri, Sacerdote deputato

 

Locus + Sigilli

 

Relatione si dona alla Eminentissima Sacra Congregatione dei Cardinali, per li PP. Reformati di S. Agostino della terra di Centorbi della Congregatione di Sicilia.