CONGREGAZIONE DI CENTORBI, Sommarii dei Revisori

Convento di S. Maria della Consolazione di San Filippo, ASV, Relationes, 6, ff. 39-41v, 42v.

 

[SAN FILIPPO - S. MARIA DELLA CONSOLAZIONE]

 

DILIGENTISSIMA INQUISITIONE FATTA DA NOI SOTTOSCRITTI PADRI, PRIORE E DEPUTATI DEL SEGUENTE MONASTERIO, IUXTA LA FORMA DATA IN CONFORMITÀ DELLA CONSTITUTIONE DELLA SANTITÀ DI NOSTRO SIGNORE PAPA INNOCENTIO DECIMO PUBLICATA IN ROMA SOTTO IL DÍ 22 DICEMBRE 1649

 

1) Il monasterio delli Padri Reformati di Sant’Agostino sotto titulo di Santa Maria della Consolatione della Congregatione di Sicilia, detta di Centorbi, fu situato detto monasterio un tempo nello territorio della città di San Filippo, distante dalla città circa un miglio sotto detto titulo della Consolatione, ad istanza del Rev.do Padre fra Sebastiano D’Oliveri di detta città. Ci fu concesso detto loco dal Rev.mo Vescovo Don Giovanni Torres della diocesi di Catania nell’anno 1620. Doppo per la incommodità di detto luogho per non potersi fabricare, e per altri inconvenienti, a detrimento di detti Padri. fu transferito nelli confini di detta città, nella contrada di Fontana Nova, un lato confinante con la via publica a petitione et istanza del Padre Guglielmo Paracino della città di Piazza, con la concessione di Don Flaminio Paternò, Visitatore Generale di detta diocesi, et anco la dechiaratione di quanti frati dovessero habitare in detto monasterio. Se have habitato in detto luogo e fabricato una chiesa per servitio del culto divino sotto il sudetto titolo di S.ta Maria della Consolatione, con il suo choro dietro, per recitare il divino ufitio. È di lunghezza detta chiesa canni quattro e larghezza canni due in circa, quale chiesa se haverà da dilatare a suo tempo e sarà di longhezza canni sei e di larghezza canni quattro in circa.

2) Il detto monasterio per la commodità di detti Padri si retrova al presente tre stanze per servitio di detti Padri perché il convento si retrova in fabrica et si sta di complire, quanto prima, un coritore di camere numero sette, e detta fabrica è di larghezza palmi quattro in circa, et fornito che sarà detto convento a suo tempo sarà di cameri dodici incirca. Di più al presente per sua commodità detto monasterio tiene una cocina, un reposto, una dispensa, una stalla e pagliera, stanza per commodità di ligni, un loco commune seu necessario.

3) Al presente in detto monasterio ci commorano setti frati, cioe:

Sacerdoti:

Padre Gioseppe Bua, Priore, di Adernò

Padre Fulgentio Copane, di Linguagrossa

Laici Professi:

Fra Dionisio Chidemi, di Sanfilippo

Fra Pietro Brazzavento, di Sanfilippo

Fra Andrea di Minco, di Sanfilippo

Fra Giuseppe Ribulotta, di Sanfilippo

Terziari:

Fra Cherubino Caravella, di detta città

4) Possiede detto convento dui vigne di numero sette migliara in detto territorio

d’Assaro e fanno some trenta l’anno in circa, l’uno per l’altro, e, detratte le

spese di sei anni in qua, apprezzate un’anno per l’altro, rendino scudi quindici l’anno ………….. 15

5) Item possiede in diverse parti in detto territorio da circa salme

tre di terre lavorative nello fegho di Scardilli, quali, detratti le spese

di sei anni in qua, rendino l’un per l’altro, dieci scudi l’anno …………………………………….. 10

6) Item possiede ogni anno scudi dui e giulij cinco lassatoli in perpetuum da

Antonina Lamma sopra un pezzo di vigna nei territorio di detta città e fegho di Mangiagrilli ……. 2.5

7) Item possiede una bolla seu eredità di scudi quattro l’anno sopra

certe terre esistenti nella contrada della Cuti, territorio di detta città,

lasciatoci per Agata Lavalli, al presente defunta, per testamento, scudi …………………………… 4

8) Item possiede una bolla seu eredità annuale di scudi quattro l’anno

lassatoci da frate Petro Brillavento di Sanfilippo frate di detto monasterio ………………………... 4

9) Item suoi havere di messi manuali, consueti ma incerti, scudi trenta incirca l’anno …………… 30

10) Item si suol cavare di obventioni et elemosini incerti, ma consueti,

da diversi benefattori in pane, vino, oglio, carne, caso, frutta di mandra,

lana, lino, cera, piscame, e dalli giurati della città, circa scudi novanta …………………………… 90

11) Item suol cavare di obventioni et elemosini in certi ma consueti,

da diversi benefattori otto somme di frumento, di sei anni in qua,

l’uni anno per l’altro, importiriano di moneta romana in circa scudi vinti ………………………… 20

Item deve avere da Domenico Ferro per resto di case vendutosi scudi centoventicinque,

delli quali il detto monasterio ni ha da comprare [...] alla defensione di detti casi.

12) Item suol raccogliere di elemosine consuete, ma incerte di orgio e ligumi

tre somme, l’un anno per l’altro, di sei anni in qua, scudi sei di moneta romana …………………… 6

13) Tiene un mulo per servitio di detto monasterio.

14) Tiene una somma di terreno seminato nelle sudette terre e più orgio, legumi, una somma seminati.

Importa tutto l’introito di scudi romani cento ottant’una e cinco giulij…………………… 181.5

Exito

1) All’incontro in detto monasterio ha di peso di messe perpetue ogn’anno

cento venti sei, delle quali il sudetto monasterio ni have conseguito tre rendite

dichiarate all’introito al n.6-7-8 che importano dieci scudi e cinco giulij ………………………….. 10.5

2) Item per la sacrestia e tutte le spese della chiesa, di cera, oglio,

vestimenti e tutti altri cosi necessari spende ogn’anno scudi quindici in circa ……………………... 15

3) Item per spesa dell’ammalati e spetiali spende in circa cinco scudi …….………………………… 5

4) Item spende per viatici, per viaggio di frati, o per occasione di andare

al Capitolo et altri bisogni della Religione l’anno per l’altro scudi cinco ……………………………. 5

5) Item per spesa del mulo che tiene il convento, per suo servizio di paglia,

orgio, herba, e ferramenti spende l’un anno per l’altro scudi dieci ………………………………….. 10

6) Item per spisa della cocina cioé pignati, piatti, ligna e altri, scudi tre ….………………………….. 3

7) Item per ragione di visita del Vicario Generale scudi uno …………………………………………. 1

8) Item per spese estraordinarie cioe biancaria, letti, et altri mobili

di casa, vasi, robba di tavola e cose simili, l’un anno per l’altro, scudi sei …………………………….6

9) Item per il vestiario delli frati e scarpi scudi ventisette ……………………………………………. 27

10) Item per la fabrica di extraordinario spende di elemosine di devoti,

scudi cinco l’anno, stante che delli sudetti frati vi sono: fabri, murari,

intagliaturi, e mastri d’axa e manuali che travagiiano nel edifitio di detta fabrica …………………….. 5

11) Item per la spesa ordinaria del vitto comprehendendo il grano, vino,

et altre cose raccolte nei beni del monasterio, a ragione di scudi tridici

per ogni bocca di detti frati, numero setti in tutto, importano scudi

novantuno, stante detta Religione essere stata fondata sub titulo paupertatis ………………………… 91

12) Item per spese estraordinarie in diverse occorrenze, scudi tre l’anno ……………………………… 3

Importa il sudetto introito seu exito scudi cento ottant’uno et cinco giulij ……………………...…… 181.5

L’introito e l’exito sono equali.

 

Noi infrascritti col mezzo del nostro giuramento attestiamo di haver fatto diligente inquisitione et recognitione dello stato del monasterio sudetto e che tutte le cose espresse e ciascuna di esse sono vere e reali, e che non habiamo tralasciato di esprimere alcuna entrata, o uscita, o peso del medesimo monasterio che sia pervenuto alla nostra notitia. Et in fede habiamo sottoscritta la presente di nostra propria mano e segnata con il solito sigillo, questo dì 10 marzo dell’anno presente 1650.

 

Frate Giuseppe Bua di Adernò, Priore confirmo come sopra

Frate Fulgentio Copani di Linguagrossa, deputato confirmo come sopra

Io frate Andrea di Minco di S. Pietro, deputato, confirmo come sopra

Locus + Sigilli

 

Relatione si dona alla Eminentissima Sacra Congregatione di Cardinali, per li Padri Reformati di S. Agostino della città di Sanfilippo di Arginò, Congregatione di Centorbi in Sicilia.